Think&drink

Dal 9 al 31 luglio 2014 parte una nuova manifestazione alla Casa delle Donne.Dalla toponomastica femminile ai diritti delle donne, per narrare e ascoltare storie passate, esperienze, progetti in corso e futuri, vita e problemi e quotidiani delle donne. Si potrebbe presentare così “Think&Drink”, il ciclo di cinque incontri organizzato dalla Casa delle donne e dall’assessorato e dalla commissione Pari Opportunità del Comune di Udinee in programma nella nuova sede della Casa delle donne, in via Pradamano 21. A inaugurare l’iniziativa, domani giovedì 10 luglio alle 19, sarà l’appuntamento dedicato a “La Casa internazionale delle donne di Trieste”. La presidente, Tea Giorgi, racconterà storie, esperienze e progetti del sodalizio triestino.

Venerdì 11 luglio, sempre alle 19, la Casa delle donne ospiterà invece l’incontro “Memorie della tela”, un progetto laboratorio di tessitura per lo studio e la riscoperta dell’arte tessile tradizionale del Friuli. Protagonista dell’iniziativa sarà Carmen Romeo, promotrice e responsabile didattica e scientifica del progetto. La toponomastica femminile sarà protagonista invece giovedì 17 luglio, con un viaggio alla scoperta delle intitolazioni al femminile di vie, piazze, aree verdi  a Udine e non solo, mentre martedì 22 luglio, con Anna Del Mestre, presidente del comitato per le pari opportunità dell’ordine degli avvocati, si parlerà di “Diritti delle donne nella quotidianità”. Chiuderà il ciclo di appuntamenti, giovedì 31 luglio, l’incontro “Diventare madre e sentirsi triste”, un approfondimento del tema della depressione connessa alla nascita di un figlio. Interverranno la psicologa e psicoterapeuta Nerina Fabbro, con l’accompagnamento musicale della cantautrice Sonia Gallina. Tutti gli incontri inizieranno alle 19 e saranno accompagnati da un aperitivo.

“Con queste iniziative di luglio vogliamo rendere viva la Casa delle donne anche d’estate – sottolinea l’assessore alle Pari opportunità, Cinzia Del Torre –. Un luogo di scambi di esperienze e di riflessioni che in questi mesi, dopo l’apertura ufficiale dello scorso marzo, ha accolto diversi incontri di donne e di associazioni femminili oltre a due mostre di artiste locali. Dopo questi primi mesi di lavoro da settembre stabiliremo delle aperture fisse di tre giorni a settimana a cui si aggiungeranno di volta in volta altre iniziative specifiche. Sempre da settembre riprenderemo anche la programmazione delle mostre con un fitto calendario di esposizioni per l’autunno e l’inverno”.