Centro di Documentazione

La Casa delle Donne di Udine ha costituito un Centro di Documentazione, finalizzato a ricostruire le varie espressioni e forme del pensiero femminile. Sono affluiti e continuano ad affluire materiali, che fanno parte di fondi personali, che includono romanzi, saggi, monografie, riviste e pubblicazioni di carattere istituzionale.

  I lavori di catalogazione e sistemazione dei materiali sono svolti da tre volontarie.

Oltre ai testi disponibili alla Casa delle Donne, si può ricorrere per la ricerca a La biblioteca di Agata, una biblioteca diffusa, un progetto importante del Centro di Documentazione che mette a disposizione un catalogo di testi consultabili appartenenti a privati e quindi costantemente in crescita.

Il Centro di Documentazione si propone i seguenti obiettivi:

  • fornire materiale di consultazione qualificato (riviste, libri, video, documentazione di vario genere sulle lotte e le conquiste sindacali e politiche) a chi intenda studiare, o proporre riflessioni e riletture di alcuni momenti cruciali e decisivi dei movimenti delle donne;
  • avviare forme innovative di collaborazione con il mondo della scuola e dell’ Università con conferenze e incontri su tematiche specifiche quali il linguaggio di genere, la storia dei movimenti femminili italiani dall’ unificazione ai giorni nostri, il pensiero della differenza, le leggi delle donne che hanno cambiato l’Italia, la rappresentazione del femminile nell’ informazione quotidiana e nei mass media in generale;
  • coltivare la memoria storica delle donne attraverso la narrazione delle protagoniste e delle testimoni, su fatti ed episodi importanti per la collettività, e incrementare la raccolta e catalogazione di materiali scritti, orali, iconici per una documentazione;
  • mettersi in rete con altri centri regionali ed extra regione per mantenere un flusso costante di informazioni riguardanti progetti, convenzioni internazionali, creazione di nuovi organismi, misure legislative relative alla parità di genere;
  • valorizzare la differenza di genere in ambito sociale, politico, culturale;
  • sostenere gli studi di genere tramite incontri con autrici e gruppi di lettura femminili;
  • svolgere attività di consulenza per bibliografie ragionate, relative alla stesura di ricerche (es. elaborati richiesti in diversi corsi di studio) su movimenti femminil-femministi italiani e stranieri.